Sintesi tra Puglia e Repubblica Ceca: positivo l’incontro tra il Sindaco ed il Console Onorario

Diplomazia economica, cultura e sinergie tra istituzioni al centro dell’incontro tra Riccardo Di Matteo e Giuseppe Marchionna: obiettivo, valorizzare Brindisi come crocevia strategico di cooperazione tra la Puglia e l’Europa centro-orientale Un dialogo aperto, carico di visione e responsabilità, si è svolto lo scorso 16 giugno presso Palazzo di Città a Brindisi tra il sindaco Giuseppe Marchionna e il Console Onorario della Repubblica Ceca per la Puglia, Cav. Uff. Riccardo Di Matteo, presidente di Sinergitaly. Assieme a loro il Cav. Antonio Giamis. L’incontro ha rappresentato l’occasione per rafforzare i legami tra la città di Brindisi e le istituzioni europee attraverso proposte concrete in ambito culturale, economico e sociale. «Sono a disposizione per attivare progetti di cooperazione che possano dare impulso al commercio, all’industria, ma anche alla dimensione culturale del territorio» – ha affermato Di Matteo«dando visibilità alle eccellenze locali e creando delegazioni che favoriscano il dialogo con l’Europa centrale. Brindisi ha un potenziale internazionale che va liberato e sostenuto». Nel corso del colloquio, sono state condivise ipotesi di iniziative da sviluppare nei mesi autunnali, dopo le elezioni regionali, tra cui eventi istituzionali con delegazioni europee, momenti di formazione per giovani e imprenditori e percorsi di promozione della cultura civica.

In particolare, è stata accolta con interesse la proposta del “Battesimo Civico”, già attuato con successo in altre città pugliesi, che prevede la consegna della Costituzione Italiana ai giovani neodiciottenni in contesti pubblici di alto valore simbolico, con il coinvolgimento delle scuole, delle autorità giudiziarie e delle famiglie. Durante l’incontro è stato ribadito anche il ruolo strategico della città di Brindisi come ponte tra Mediterraneo, Balcani e Mitteleuropa, con la volontà di inserirla in circuiti di cooperazione internazionale che vadano oltre il tradizionale accentramento regionale.«Brindisi ha una vocazione internazionale evidente fin dall’epoca romana» – ha affermato Di Matteo – «e oggi più che mai deve essere messa in condizione di attrarre investimenti, cultura, dialoghi europei». Il sindaco Marchionna ha accolto con favore lo spirito propositivo dell’incontro, sottolineando il valore delle relazioni internazionali per lo sviluppo dei territori. «Brindisi è da sempre un crocevia tra Oriente e Occidente, e oggi ha bisogno di rafforzare la propria presenza nei circuiti internazionali per attrarre investimenti, promuovere la cultura e rilanciare il tessuto economico locale. La visita del Console Di Matteo è un segnale importante di apertura e di progettualità concreta». Marchionna ha inoltre evidenziato l’importanza di lavorare in rete con tutte le istituzioni locali, regionali e internazionali per superare il divario infrastrutturale e le difficoltà legate alla transizione industriale. «La nostra città vive una fase delicata di trasformazione e ha bisogno di strumenti e alleanze per affrontare il futuro con determinazione. È fondamentale affiancare alla politica una diplomazia del fare, che metta al centro le persone e le opportunità». La discussione si è conclusa con l’impegno reciproco a promuovere, già nei prossimi mesi, un evento istituzionale a Brindisi, che coinvolga scuole, imprese e rappresentanti del mondo europeo, per accendere i riflettori su una città che vuole essere protagonista nel presente e nel futuro del Mezzogiorno e dell’Europa.A margine della visita, Di Matteo ha consegnato al sindaco una pubblicazione sulla Repubblica Ceca e una medaglia commemorativa, simbolo di dialogo tra culture e ha ricevuto dal Primo Cittadino di Brindisi, una riproduzione in vetro del capitello della colonna romana. «La cultura è il ponte più solido tra i popoli, e Brindisi ha tutte le carte in regola per attraversarlo», ha concluso il console.

 

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