Si è inaugurato ieri 23 giugno a palazzo Cavalli dall’Università di Padova il più grande museo universitario scientifico italiano. Il Museo ha aperto ufficialmente oggi sabato 24 giugno e sarà visitabile da martedì a domenica dalle ore 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18).
Nel primo weekend di apertura le visite guidate alle ore 11, 15, 15:30, 17, 17:30 sono comprese nel biglietto di ingresso.
La cerimonia di inaugurazione di ieri ha dato il via al Museo della Natura e dell’Uomo, ora ufficialmente parte di un percorso unico sulla nascita della scienza moderna, insieme al Palazzo del Bo, l’Orto botanico di Padova patrimonio UNESCO e la rete dei musei dell’Università degli Studi di Padova . È stata una giornata emozionante che con la presentazione alla stampa, il taglio del nastro da parte della rettrice e la conferenza “Museum for four Continents” ha sancito l’inizio di un racconto coinvolgente: uno sguardo attento sul nostro pianeta, i suoi delicati equilibri, le sue diversità e il genere umano in perenne dialogo con la natura che lo ospita. Un patrimonio di 200mila reperti naturalistici e antropologici costruito nei secoli. La fusione di quattro collezioni storiche patavine: Mineralogia, Geologia e Paleontologia, Zoologia e Antropologia. Una narrazione scientifica sul pianeta Terra come sistema in evoluzione, sulla diversità e sui rapporti tra la specie umana e l’ambiente, con un allestimento coinvolgente, multimediale e interattivo. Un luogo di partecipazione e di cittadinanza scientifica, che l’Università di Padova, al termine delle celebrazioni per gli 800 anni dalla sua fondazione, regala alle scuole, alla città, ai turisti.
Davanti alla Cappella degli Scrovegni, in un dialogo simbolico tra i saperi e le arti, il progetto di punta di un ecosistema museale scientifico diffuso nella città, il cui percorso collega il museo con Palazzo del Bo, l’Orto Botanico patrimonio UNESCO e la rete dei musei universitari, rendendo Padova un caso unico in Italia e in Europa. Il Museo della Natura e dell’Uomo dell’Università di Padova si articola in 38 sale e vede esposti più di 3.500 beni storici, di cui oltre 3.200 beni restaurati in vista dell’esposizione, 25 modelli tattili nella sezione di zoologia e conterà 193 vetrine, 89 multimediali ed exhibit, 80 pannelli di sala e altri 31 pannelli grafici a tutta parete. Il museo nasce dalla fusione delle ricchissime collezioni naturalistiche che sono state costruite per secoli da studiosi ed esploratori dell’Università degli Studi di Padova, a fini di ricerca e didattica. Il nuovo allestimento riunisce in un unico percorso espositivo i preesistenti Musei universitari di Mineralogia, Geologia e Paleontologia, Antropologia e Zoologia, integrandoli in una narrazione coerente e appassionante, arricchita da un intelligente apparato grafico, testuale e multimediale, a raccontare una storia planetaria dai suoi esordi, più di quattro miliardi di anni fa, fino ai giorni nostri. Il nuovo museo trova sede al complesso di Palazzo Cavalli, che ha il suo cuore nel palazzo storico edificato nella seconda metà del Cinquecento alle porte di Padova. Tutte le informazioni disponibili su visitmnu.it
