Ha dovuto attendere circa un mese prima di ricevere la dose di vaccino anti-Sars-CoV-2, ma desso la signora – una donna di 105 anni residente nel milanese, è riuscita ad ottenere quanto le spetta di diritto:
L’episodio è successivo ad un un’intervista diffusa da Repubblica nei giorni scorsi che aveva dialogato con l’anziana donnna. “Io sono sopravvissuta alla Spagnola, a due guerre mondiali, alla Shoah” – aveva ricordato al giornalista, esprimendo l’intenzione di non rischiare la vita per il nuovo coronavirus e di volersi sottoporre alla vaccinazione per poter riabbracciare i parenti. Il vaccino è stato assegnato sia alla donna che al suo badante, così come previsto dalle indicazioni del Ministero della Salute nei casi di persone invalide assistite. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link all’intervista diffusa sul web: