L’Ungheria minaccia l’uscita dall’Ue? Cosa ha detto veramente Orban

Il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha affermato che se l’Ucraina dovesse diventare membro dell’Unione Europea, non ci sarebbero soldi da riportare in Ungheria, aggiungendo che “o l’una o l’altra cosa”. In un video pubblicato giovedì su Facebook, il primo ministro Orbán ha affermato che la questione dell’adesione dell’Ucraina all’Unione Europea potrebbe decidere il futuro dell’Ungheria per i prossimi 15-20 anni.

“C’è una decisione, potrei dire che c’è un ordine da parte di Bruxelles, che non stanno nemmeno tenendo segreto, visto che la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha già annunciato al Parlamento Europeo che l’adesione dell’Ucraina all’UE deve avvenire entro il 2030, ovvero meno di cinque anni”, ha dichiarato il Primo Ministro Orbán. “Quindi questo è alle porte”, ha aggiunto, aggiungendo che sarebbe un “colpo fatale” per il settore agricolo e per i fondi UE destinati all’Ungheria. “E se qualcuno afferma che riporterà a casa i soldi dell’UE e sosterrà l’adesione dell’Ucraina all’UE, sta ovviamente mentendo, perché se l’Ucraina diventasse membro dell’Unione Europea, non ci sarebbero soldi da riportare a casa”, ha affermato il primo ministro Orbán.

Secondo alcune fonti giornalistiche, Orban, avrebbe di fatto minacciato di uscire dall’Unione Europea. Tuttavia, un giornale vicino al Governo ungherese ha ridimensionato questa posizione: si ricorda infatti come il Primo Ministro abbia anche chiarito che l’Ungheria beneficia dell’adesione all’UE al di là del sostegno finanziario, sottolineando l’accesso a un mercato di 400 milioni di consumatori per i prodotti made in Ungheria. Ha poi raccontato scherzosamente un aneddoto sul presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che era solito chiedergli: “Viktor, quando lascerai l’UE?”. Orbán ha detto che avrebbe risposto: “Signor Presidente, abbiamo bisogno di un’offerta migliore”.

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